Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Mindoro: Campo Missionario

Celebrare il Centenario di fondazione del nostro Istituto, ha ravvivato in noi l’impegno di far conoscere e amare le Missioni. Da questo è nata l’idea del Campo Missionario, svoltosi dal 27 al 29 ottobre scorso. Il tema scelto è stato “Gumising at Humayo”: Svegliatevi e andate.


Fin dal loro arrivo i giovani, che hanno raggiunto il numero di 500, si sono incontrati e salutati con entusiasmo e nel pomeriggio hanno raggiunto virtualmente tutto il mondo con la Recita del Rosario Missionario, cui è seguita una serata di lode e preghiera attraverso canti missionari animati dalle suore AMSS.
Il secondo giorno è iniziato con la celebrazione eucaristica, per poi proseguire con la presentazione del tema, e cioè cosa è la missione e la vocazione missionaria propria di ogni cristiano. Dopo la presentazione e una breve reazione in assemblea, i giovani si sono ritrovati in piccoli gruppi per la condivisione su alcune domande inerenti al tema. Nel pomeriggio poi condivisione in assemblea. Ogni momento è stato vissuto con lo spirito giovanile di gioia e partecipazione. Nel tardo pomeriggio la palestra si è trasformata in un cantiere di canti, danze, poesie, rappresentazioni teatrali presentate dai partecipanti provenienti da diversi villaggi per esprimere il loro pensiero sulla Missione e sulla storia del nostro Istituto AMSS. Creatività, giovinezza, talento, hanno dato vita ad uno spettacolo che ha lasciato in tutti la voglia di vivere da missionari e di amare la Chiesa Missionaria.  Dopo cena, i giovani si sono riuniti per il Festival della Missione, preparato dalle suore AMSS, canti e giochi hanno prolungato la gioia di stare insieme.


Il terzo giorno è iniziato con la Santa Messa seguita poi dal rito “Mission Sending”: Invio alla Missione, durante il quale ogni partecipante ha portato il suo impegno ai piedi del Crocifisso, manifestando la sua volontà di vivere da missionario nella quotidianità. Ciascuno ha ricevuto un semplice braccialetto con incise le parole del tema e l’impegno a pregare per i diversi continenti in base al colore del braccialetto ricevuto: verde se per il continente africano, rosso per il continente americano, giallo per quello asiatico, bianco per quello europeo e azzurro per quello oceanico,


È stata davvero una festa che ha portato grande gioia e comunione, e ha permesso ai giovani non solo di conoscersi, ma anche di conoscere di più la Chiesa e la sua missione. L’esperienza è stata memorabile e molti giovani prima di partire hanno espresso la loro felicità, gratitudine e speranza che sia organizzato presto un altro Campo Missionario.