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Identità e spiritualità

Quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo (1Gv 1,3).

La nostra famiglia religiosa è un Istituto di Diritto Pontificio, sorto a Venezia nel 1923 per ispirazione di Madre Caterina Zecchini, per collaborare all’opera di salvezza di Cristo. Viviamo in comunione fraterna nella sequela di Cristo povero, casto e obbediente.
Facciamo nostra la volontà salvifica di Dio Padre, condividendo l’ansia e la passione di Cristo che tutti gli uomini formino un solo gregge con un solo Pastore. Contemplative nell’azione, la nostra missionarietà è animata e vivificata dall’Eucaristia fonte e culmine dell’evangelizzazione, nell’atteggiamento missionario di Maria, serva del Signore. L’incontro con Gesù, nel dono del carisma e spiritualità trasmessici da M. Caterina ci fa discepole missionarie. Una vita nello Spirito che viviamo in contesti diversi e in tre continenti.

“… Desiderose di rispondere in modo tutto speciale alla voce di Gesù e di vedere appagato il desiderio della Chiesa che si faccia un solo ovile sotto un solo pastore, ci siamo raccolte insieme per consacrare la nostra vita quali Ancelle delle Missioni.” (Regolamentino, 1923).
Essere Ancelle significa per noi in primo luogo un servizio missionario nello stile del Fiat: spirito di donazione e adattamento, gioia e semplicità, umiltà. Maria è, infatti, modello di amore apostolico e missionario per una maternità universale, senza frontiere: concepire e portare in sé Gesù per darlo “con ardore di apostolo alle anime” (M. Caterina).

Vogliamo vivere la nostra vita in atteggiamento di condivisione con i missionari “ad gentes”. Coraggio, sacrificio, dedizione apostolica sono le virtù che siamo chiamate a vivere nel nostro servizio alla missione, offrendo gioie, sofferenze, distacchi e privazioni in sintonia con i missionari.

Dall’Eucaristia, fonte e culmine di tutta l’evangelizza­zio­ne, scaturisce e riceve impulso l’amore del prossimo per la salvezza del mondo. Lo spirito eucaristico anima e vivifica tutta la nostra vita spirituale e apostolica.
Dalla contemplazione del mistero eucaristico, in cui, oltre che con Cristo, viviamo la comunione con il Padre nello Spirito, attingiamo forza per testimoniare la presenza del Signore tra gli uomini perché tutti possano partecipare al convito del Regno.

Con la nostra vita di preghiera, testimonianza e le attività che svolgiamo vogliamo favorire la corresponsabilità e la partecipazione di tutti i cristiani nella vita e missione della Chiesa.
Esprimiamo l’impegno apostolico
• nei servizi di animazione, formazione e informazione missionaria
• collaborando con le strutture missionarie della chiesa locale e universale (Dicastero per l’Evangelizzazione, Uffici Missionari, organismi missionari)
• incentivando e animando, con spirito missionario, le attività pastorali parrocchiali e diocesane
• suscitando nei cristiani la cooperazione missionaria nella preghiera, nel sacrificio, nella testimonianza di vita cristiana e nella collaborazione economica
• accompagnando il lavoro dei missionari collaborando con loro secondo le necessità
• promuovendo e curando le vocazioni missionarie
• favorendo il dialogo ecumenico e interreligioso
• realizzando attività educative e di promozione umana

valori di AMSS

Carisma

Il nostro Istituto, secondo l’intuizione della Fondatrice, è nato come risposta alle urgenze della Chiesa del suo tempo: occorrevano “anime apostoliche” che sapessero partecipare ai suoi desideri missionari e rispondere ai suoi inviti.
In forza di ciò, siamo chiamate a collaborare alla missione universale della Chiesa, con la testimonianza della nostra vita consacrata; animando il popolo di Dio alla conoscenza e all’amore per tutte le missioni, affinché ogni cristiano assuma la propria parte nell’opera missionaria; cooperando in tutti i modi possibili con le missioni e i missionari del mondo intero; pregando e lavorando per suscitare vocazioni di apostoli.
Caratteristica fondamentale del nostro carisma di cooperazione e animazione missionaria dell’Ancella è l’universalità. Le vie del Vangelo non conoscono frontiere e quindi anche il raggio della nostra azione missionaria non può lasciarsi limitare da nessun confine.

“Tutte le missioni, nessuna esclusa, avranno il suffragio delle nostre preghiere e dei nostri sacrifici, delle offerte ed oggetti che saranno raccolti con interesse particolare” (Madre Caterina, 1923).

La nostra presenza

Gesù chiamò a sé quelli che egli volle perché stessero con lui e anche per inviarli (Mc 3, 13-15).

Scopri tutte le nostre sedi nel mondo

Cronotassi dell'Istituto

31 maggio 1923: Caterina Zecchini con altre tre giovani dà vita alla prima comunità del futuro Istituto Suore Ancelle Missionarie del Ss.mo Sacramento.

14 aprile 1933: anno giubilare della Redenzione, il Card. Patriarca Pietro la Fontaine firma il decreto di erezione diocesana.

27 maggio 1937: viene aperta la prima Casa filiale nella diocesi di Treviso, a Semonzo del Grappa, per la pastorale parrocchiale e l’insegnamento nella Scuola Materna.

Settembre 1946: Le Ancelle Missionarie sono chiamate a prestare il loro servizio a Roma nel Collegio S. Pietro Apostolo del Clero Indigeno dipendente da Propaganda Fide.

17 ottobre 1948: M. Caterina muore in Casa Madre a Venezia.

25 aprile 1951: partenza per l’Australia, prima esperienza missionaria (conclusasi nel 1955)

2 luglio 1953: primo Capitolo Generale dell’Istituto

1974: trasferimento della Casa Generalizia a Roma.

16 luglio 1978: l’Istituto diviene di Diritto Pontificio

15 settembre 1978: apertura della prima Casa in America Latina (Bogotà, Colombia) per collaborare con le Pontificie Opere Missionarie;

6 gennaio 1992: inizio della presenza in Asia (San José – Mindoro Occidentale -Filippine).

31 agosto 2016: apertura di una comunità a Samanà in Repubblica Dominicana

6 gennaio 2019: costituzione prima comunità a Loikaw, Myanmar.

1 agosto 2022: apertura della Casa Missione in Indonesia (Nita – Maumere)

Al centro la Superiora Generale Sr. Giusy Sozza, alla sua destra la Vicaria Generale Sr. Nenita Gallego e la Consigliera Generale Sr. Ilia Mittone, alla sinistra le Consigliere Generali Sr. Mélida Rendón e Sr. Melanie Vego.

Il Governo Generale
(2019- 2025)

Il Governo generale è composto dalla Superiora generale e da quattro Consigliere, elette dal Capitolo generale che collaborano in unione di spirito e di azione nel governo ordinario dell’Istituto.
La Superiora generale è la prima responsabile dell’Istituto, è segno di unità e di comunione per le Sorelle che ella guida nella missione specifica, affidata loro dalla Chiesa ed è garante della fedeltà al carisma.
Compito delle Consigliere Generali è quella di aiutare la Superiora Generale nel governo dell’Istituto a norma delle Costituzioni e del Diritto Universale.